Oggi 20 novembre è iniziato, presso la sede dell’Istituto Arturo Carlo Jemolo, la prima edizione del Corso di formazione per “Curatore speciale del minore”.

Il Corso, della durata di 30 ore, sarà suddiviso in tre moduli didattico-formativi, il modulo giuridico, il modulo psicologico ed il modulo misto. Il corso non prevedrà, quindi, solo competenze in ambito giuridico ma anche in ambito psicologico, aspetto che sarà particolarmente curato nel programma.

Il Corso, pertanto, ha la finalità di formare ed aggiornare  sia l’avvocato che intende svolgere la propria opera professionale nei procedimenti minorili e assumere l’incarico di curatore speciale/difensore del minore, sia lo psicologo che dovrà seguire il minore.

La rappresentanza e la difesa del minore nei procedimenti civili e penali sta assumendo un ruolo sempre più centrale nell’ordinamento italiano ed internazionale.

Gli obiettivi formativi del Corso per curatore speciale sono quelli di fornire conoscenze aggiornate di tipo specialistico sulle norme che regolano il diritto di famiglia ed il diritto minorile e sulla rete dei servizi, acquisire competenze operative specifiche, di tipo anche interdisciplinare, in tema di procedimenti civili e penali concernenti un minore parte offesa o imputato, rafforzare le capacità di ascolto e di comunicazione dell’avvocato con minori vittime di violenza.

La  presentazione del Corso è stata aperta con i saluti della Dott.ssa Arcangela Galluzzo, Direttore dell’Istituto Jemolo, che ha evidenziato – nella Giornata odierna in cui si celebrano i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza – il grande valore della figura del curatore del minore.

La Dott.ssa Monica Sansoni, Garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione Lazio ha posto l’attenzione sulla fragilità e necessità che ci deve essere intorno al minore e di come questo corso multidisciplinare, formato da  materie magistrali, porterà a capire il ruolo del curatore del minore.

Il dottor  Massimo Messale, Dirigente della Struttura amministrativa di supporto al Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale e al Garante dell’infanzia e dell’adolescenza, ha evidenziato il grande interesse da parte della Garante nell’organizzare questo corso e il grande successo da parte degli iscritti con oltre 240 istanze di candidatura pervenute!

Avv. Lucilla Anastasio, in qualità di docente del corso, ha approfondito e  sottolineato come la figura dell’avvocato possa assumere la rappresentanza legale mentre quella dello psicologo no, ma che le due professionalità si completano. La funzione  e il ruolo del curatore sono dati infatti dall’interazione di diverse professionalità.

Il Cons. Vincenzo Vitalone, con entusiasmo e passione, ha dato avvio al corso del curatore del minore.

L’Istituto Jemolo augura un buon lavoro a tutti i partecipanti del corso!