Sono passati ventiquattro anni da quel 19 luglio del 1992, giorno in cui il magistrato Paolo Borsellino venne assassinato da Cosa nostra insieme a cinque agenti della sua scorta nella strage di via d’Amelio. Una delle pagine più oscure e tragiche della storia repubblicana. A Palermo si terrà una giornata di manifestazioni a partire dalle ore 9 di questa mattina, con le attività organizzate dal centro studi “Paolo Borsellino” e dalla Direzione generale per lo studente del Ministero dell’Istruzione, dedicate ai bambini con laboratori e giochi. Alle ore 9,45 invece il Capo della polizia deporrà una corona di fiori al reparto scorte della caserma della polizia Lungaro. Alle 10, nell’Aula magna della Corte d’Appello, si svolgerà poi un convegno organizzato dall’Associazione Nazionale Magistrati e dalla commissione parlamentare Antimafia. All’incontro parteciperanno, tra gli altri, il Presidente della Commissione nazionale Antimafia Rosy Bindi, il Presidente della Corte d’Appello di Palermo Gioacchino Natoli, il Procuratore nazionale antimafia Franco Roberti, il Procuratore Roberto Scarpinato e il Segretario generale dell’Anm, Francesco Minisci.