Gianpiero Cioffredi, Presidente dell’Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio ha ricevuto il Premio Nazionale Paolo Borsellino 2017 durante la cerimonia della 22° edizione che si è tenuta sabato 28 ottobre nell’aula del Consiglio comunale di Pescara. Un premio prestigioso che riempi di orgoglio la Regione Lazio, promosso dall’Associazione culturale “Falcone e Borsellino” con il patrocinio del Miur. Il Premio da 25 anni intende essere una rassegna culturale educativa dedicata principalmente ai giovani e alle personalità italiane che si sono distinte per impegno, coerenza e coraggio nell’azione sociale e politica, in particolare nella difesa e promozione di valori quali democrazia, legalità e libertà.

Al Presidente Cioffredi il Premio Borsellino 2017 per l’Impegno Civile rappresenta il riconoscimento all’impegno e alle azioni messe in campo dalla Giunta Zingaretti in questi anni per la lotta alla mafia e alla corruzione. Un grande lavoro di squadra tra la Regione, le Forze di Polizia, la Magistratura, le associazioni e le scuole, che è riuscito a coniugare azioni concrete come il riutilizzo sociale dei beni confiscati o la trasparenza amministrativa, con un impegno di sensibilizzazione soprattutto rivolto ai giovani rispetto all’affermazione di una cultura della responsabilità e della legalità.

Durante la cerimonia sono stati premiati, inoltre, alcuni magistrati tra cui Giuseppe Di Lello, che era nel pool di falcone e Borsellino, giornalisti antimafia come Attilio Bolzoni e Federica Angeli di Repubblica e parenti di vittime di mafia come Stefania Grasso figlia di Vincenzo, commerciante ucciso dalla ‘ndrangheta per essersi rifiutato di pagare il pizzo.