Nella mattinata di giovedì 13 ottobre 2016 dalle ore 9.00 alle ore 14.00, nell’Aula Alberto de Roberto dell’Istituto Arturo Carlo Jemolo, si è svolta la giornata inaugurale del “Corso di formazione in materia di anticorruzione e antimafia per i dipendenti dei comuni della Città metropolitana di Roma Capitale”.

Il corso organizzato dall’Istituto Jemolo in collaborazione con l’Osservatorio Tecnico Scientifico per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio,  nasce dall’esigenza di combattere i fenomeni corruttivi che si traducono in reati contro la pubblica amministrazione e di rendere le singole amministrazioni locali più efficienti e trasparenti. La finalità del corso è di assicurare agli operatori dei Comuni partecipanti una “chiave di lettura” utile per superare le criticità dovute a fenomeni corruttivi, un’adeguata formazione che possa favorire una maggiore consapevolezza nell’assunzione di decisioni. I Comuni dovranno essere in grado di attivare una politica di prevenzione e contrasto alle mafie, alla corruzione e all’illegalità attraverso la diffusione delle conoscenze e nella comunicazione delle buone pratiche.

La giornata si è aperta con i saluti istituzionali di Alessandro Sterpa – Commissario dell’Istituto e Gianpiero Cioffredi -Presidente dell’Osservatorio Tecnico Scientifico per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio. Successivamente Bruno Frattasi – Prefetto, Capo Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa civile al Ministero dell’Interno, ha svolto la prima lezione sull’art. 143 del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali riguardante lo scioglimento dei consigli comunali e provinciali conseguente a fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso, di seguito la lezione di Milena Rizzi – Viceprefetto, Capo Ufficio III – Protezione Civile e Soccorso Pubblico – del Gabinetto al Ministro dell’Interno sugli indirizzi giurisprudenziali per l’analisi degli elementi sintomatici dell’infiltrazione mafiosa e banca dati nazionale unica della documentazione antimafia e, infine, Giuseppe Scarpetta Capitano, Centro Operativo Direzione Investigativa Antimafia Roma ha chiuso la prima giornata di lezione sul tema dei settori a rischio e strategie di infiltrazione delle mafie nei comuni del Lazio.

In allegato il dossier che in questi giorni è stato pubblicato dall’Associazione Openpolis, il MiniDossier “Fuori dal comune” numero 8/2016 della collana di approfondimento MiniDossier. L’impostazione di data journalism prevede la verifica, l’analisi e la comparazione dei dati provenienti da fonti ufficiali per fare emergere notizie e proporre punti di vista nuovi e diversi su quanti comuni vengono commissariati ogni anno. Un approfondimento storico e regionale sullo scioglimento dei comuni, un fenomeno divenuto nazionale. Nel dossier sono evidenziate le varie cause con molte differenze territoriali come le questioni politiche e il fenomeno delle infiltrazioni mafiose. Sempre in allegato il Secondo Rapporto Mafie nel Lazio a cura dell’Osservatorio Tecnico Scientifico per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio.