Lunedì 15 gennaio avrà inizio, presso la sede dell’Istituto Arturo Carlo Jemolo, la seconda edizione del Corso di formazione per “Curatore speciale del minore”.
Il Corso, della durata di 30 ore, sarà suddiviso, anche nella seconda edizione, in tre moduli didattico-formativi, il modulo giuridico, il modulo psicologico ed il modulo misto. Il corso non prevedrà, quindi, solo competenze in ambito giuridico ma anche in ambito psicologico, aspetto che sarà particolarmente curato nel programma.
Il Corso ha la finalità di formare ed aggiornare pertanto, sia l’avvocato che intende svolgere la propria opera professionale nei procedimenti minorili e assumere l’incarico di curatore speciale/difensore del minore, sia lo psicologo che dovrà seguire il minore.
La rappresentanza e la difesa del minore nei procedimenti civili e penali sta assumendo un ruolo sempre più centrale nell’ordinamento italiano ed internazionale.
Gli obiettivi formativi del Corso per curatore speciale sono quelli di fornire conoscenze aggiornate di tipo specialistico sulle norme che regolano il diritto di famiglia ed il diritto minorile e sulla rete dei servizi, acquisire competenze operative specifiche, di tipo anche interdisciplinare, in tema di procedimenti civili e penali concernenti un minore parte offesa o imputato, rafforzare le capacità di ascolto e di comunicazione dell’avvocato con minori vittime di violenza.
Saranno presenti alla presentazione del Corso:
Dott.ssa Arcangela Galluzzo, Direttore dell’Istituto;
Dott.ssa Monica Sansoni, Garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione Lazio;
Dott. Massimo Messale, Dirigente Regione Lazio;
Cons. Vincenzo Vitalone, Docente;
Avv. Lucilla Anastasio, Docente.
Il Corso tratterà, anche nella seconda edizione; i seguenti argomenti:
- Le specificità del minore nei procedimenti civili e penali che lo riguardano (area del diritto minorile civile e penale);
- Evoluzione, normativa e giurisprudenziale, della figura del curatore speciale del minore sino alla riforma introdotta dalla legge 26 novembre 2021, n. 206 e dal decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 149;
- Profili deontologici del curatore e gratuito patrocinio, rapporti con le altre parti del processo;
- Poteri di rappresentanza processuale e sostanziale della figura del curatore speciale del minore dopo la riforma;
- Problemi applicativi alla luce della riforma e provvedimenti indifferibili ex 473 bis.15c.p.c.;
- La tutela della bigenitorialità: la mediazione familiare e la coordinazione genitoriale;
- L’ascolto del minore: un atto specialistico complesso;
- L’identificazione dei bisogni del minore e la costruzione di una relazione efficace;
- Il lavoro di rete tra servizio sociale e curatore del minore;
- L’ascolto del minore fuori e dentro il processo: le strategie dell’ascolto;
- Il curatore speciale del minore nei procedimenti davanti al Tribunale per i minorenni: i procedimenti di adottabilità e i provvedimenti di allontanamento del minore ex art. 403 c.c.;
- Il curatore speciale del minore nei procedimenti c.d. “de responsabilitate”;
- Il minore vittima di violenza domestica;
- Percezione da parte del curatore delle proprie risonanze emozionali rispetto al legame instaurato tra curatore e minore;
- Il curatore speciale del minore nei procedimenti davanti al Tribunale ordinario, con particolare riferimento: alla conflittualità, alle c.d. azioni di stato, alle questioni patrimoniali, ai procedimenti “de potestate”, alla richiesta di nomina del curatore speciale del minore da parte del minorenne che abbia compiti 14 anni;
- Il curatore speciale del minore nei procedimenti per la separazione e il divorzio e per l’affidamento dei figli;
- Il minore vittima di reato, il risarcimento del danno derivante dal reato: il ruolo/le iniziative del curatore speciale del minore;
- Lo psicologo forense: deontologia e modalità di ascolto;
- Il concetto di “responsabilità genitoriale”;
- L’ascolto in consulenza;
- Il trattamento e la sicurezza dei dati personali del minore: autori e base giuridica del trattamento, responsabilità, regole e best practices volte a minimizzare i rischi connessi al trattamento;
- Il ruolo del curatore speciale del minore nei procedimenti relativi all’attuazione dei provvedimenti sull’affidamento;
- La revoca del curatore speciale del minore: cause e procedura;
- Differenza tra curatore e difensore. Il curatore speciale del minore e il difensore del minore nel giudizio di appello: ruoli distinti o sovrapposti? ;
- Il curatore speciale del minore: dalle norme ai casi concreti/pratici, civili e penali;
- La figura del Garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione Lazio: ruolo, funzioni/attività e illustrazione di casi concreti.