Le scuole di Latina, Priverno e Spigno Saturnia riceveranno in concessione dei terreni a uso agricolo da utilizzare per l’attività didattica e la Regione contribuirà con un investimento di 200 mila euro per realizzare laboratori didattici dedicati ai ragazzi – saranno coinvolti anche ragazzi diversamente abili – attraverso convenzioni con i tre comuni.
Da anni i terreni confiscati alla mafia erano abbandonati e quindi non utilizzati, con il progetto della Regione Lazio stipulando le convenzioni con i comuni di Latina, Priverno e Spigno Saturnia, i terreni sono stati affidati agli Istituti agrari, in questo modo i ragazzi che saranno i futuri agricoltori della regione potranno studiare e imparare utilizzando i terreni confiscati alla mafia.
Nel progetto della Regione fa parte anche il marchio Solea, presentato a Latina lo scorso 29 gennaio durante l’evento “Terra e libertà, da beni confiscati a beni comuni”, che rappresenta l’olio prodotto dagli Istituti agrari del Lazio che coltiveranno dalle terre confiscate alla criminalità organizzata.